lunedì 11 luglio 2011

Oggi voglio fare... part III

Ormai da quest'appuntamento potremmo ricavarne una sorta di rubrica settimanale.
Dopo i miei fantastici viaggi esclusivamente-mentali nella landa delle Hostess di terra, e negli scantinati dei tassidermisti, oggi e qui dichiaro che la mia mente trova soddsfazione nel figurarmi in un nuovo contesto lavorativo: il tecnico di revisioni auto.
C'è un corso in partenza proprio in questo periodo.
Lo so che ho avuto giusto qualche sfiga in ambito motori... ma non è che fosse colpa mia e della mia presunta negligenza al volante, tutt'altro, sono un esemplare di donna atipicus, insolitamente scafata e dal piede sportivo, nonché maga dei parcheggi, specie davanti ad elementi architettonici degni di nota, capito Gio?
Io amo le automobili. Seppur i miei gusti varino a seconda delle fasi lunari, come avviene per le preferenze lavorative. Sono le automobili che devono avere qualche problema con me.
Torniamo indietro di qualche anno. Dunque, 8 anni fa, esattamente in questo periodo, appena investita dalla maggiore età, ho cercato a mia volta di investire un pedone, cimentandomi nelle prime guide con la fantastica Fiat Uno di mia madre, auto che ancora oggi rimpiango per il legame affettivo che si era instaurato, a senso unico. Io l'adoravo, anche quando borbottava minacciandomi nel mezzo di un'inversione, anche quando mi si spegneva sul cavalcavia, in salita, persino quando, da neo patentata, mi piantava in mezzo alla strada ululando, con la lancetta della temperatura dell'acqua che cercava di schizzare via olte l'inindicabile.
Dopo poco, i miei nonni mi hanno regalato un Punto del 1996, che ne ha sopportate di ogni. Dagli slalom tra gli autobus, in città, fermi ogni 20 mt, alle inchiodate ai semafori che come durata media facevano "1-2-3-tihofregato!", alle prove di resistenza in autosdrada, per testare quanto la mia piccola meraviglia potesse tirare avanti.
Sciocchina, lo so, ma anche se non sembra, sono stata una 18enne molto cauta, specie da quando quella macchinata di marocchini m'è entrata nel muso mentre io me ne andavo bella bella dritta dritta per la mia strada.
E si sono pure incazzati! Uno è sceso correndomi incontro sventolando un pugno, fate voi.
Dopo 5 anni di onoratissimo servizio, l'ho ceduta a mia madre, che ha così potuto rottamare la sua Y10 (sì perchè la Uno nel frattempo è spirata). Gliel'ho ceduta, ma non prima di aver sistemato la frizione, che proprio il giorno prima ha fatto sì che si creasse il tipico scenario da nebbia in val Padana, in agosto.

Sapete come funziona, vai a convivere, ma perché tenere due macchine, una macchina ti costa come un figlio (questa la mamma di lui, e già da qui dovevo capirne tante di cose), e di qua e di là, ci siamo tenuti la sua Punto, per gli amici Unto, viste le condizioni indecorose. Ma decisamente più recente della mia, e fresca fresca di officina, dopo 3 mesi e 3 giorni (e non scherzo) via.
Perché andando all'Ikea, alla simpatica distanza di 155 km da casa, il cambio (automatico, bruta bestiasa), ha autonomamente deciso che anche a marcia inserita non avrebbe ingranato, mandando il motore su di giri e tenendo la macchina ferma. Che goduria...
Insomma, torna dall'officina, la si usa. Con criterio, ma la si usa.
Scemi noi, 4 giorni dopo l'atteso ritorno, siamo andati... all'Ikea. Sulla strada del ritorno, ri-ecchila. Stesso guasto, e via in officina a tempo ind.
Siccome non potevo utilizzare a vita il furgone dell'azienda (immaginate tutti i giorni avanti e indietro col Ducato), e soldi per una macchina nuova non se ne parlava, è subentrata l'AlloraSuocera (che chiamerò AS, per non disonorare tale appellativo, ora utilizzato decisamente meglio), che si è offerta di comprarci una Smart, da tenere come seconda auto per le emergenze.
La Unto è tornata nel giro di un paio di mesi, la Smart, dopo 6 mesi, la l'AS me la chiesta indietro per il figlio psicopatico, che doveva ri-prendere la patente, visto che gliel'hanno fogonata dopo 4 mesi che ce l'aveva.
Tempo 15 giorni, le si è fuso il motore.
Arriviamo poi alla mia ultima Smart, quella che mi ha abbandonato il 15 maggio (segue lacrimuccia commemorativa), a novembre 2009. E sappiamo com'è finita.
Va bene, qualche disavventura automobilistica l'ho vissuta, ma lo so, sarei un perfetto tecnico di revisioni!
Cambio olio, filtro, controllo luci... Passami la brugola, stringi questo bullone... Uscire dall'officina mezza nera, sapere di essermi sudata la paga... Potrei acquistare un set di salopette per il lavoro, e dei bellissimi fermagli per raccogliere i capelli, e...
Occhei, vado a vedere il programma del corso, che è meglio.

13 commenti:

M. ha detto...

giuro, non oserei mai darti contro, sei simpatica esilarante e adoro ogni tuo post, ma se posso consigliarti, dati gli "sfortunati" eventi che legano te con le macchine di ogni tipo, ti consiglierei quasi di riconsiderare l'idea di girare per la città in bici, o se proprio vuoi correre il rischio, magari in monopattino! e soprattutto, dopo questo post dubito che qualcuno mai farà fare la revisione auto da te... io no di sicuro per lo meno! xD ovviamente scherzo (?!) :D
un bacio
M.

pamela ha detto...

siiiiiiiiii. potresti rivoluzionare il regno delle officine, luoghi popolati solo da uomini.

pensa che in quella di mio moroso, appena entro io, scende il silenzio più totale.

secondo binario ha detto...

Tranquilla era la macchina che proprio non voleva andare all'Ikea!!!io ti ci vedo...ne combineresti delle belle con una magnifica officina rosa!!!

ImperfectWife ha detto...

Beata te che ti intendi un pochetto di motori... Io - GIURO - ho scoperto da poco che un mio carissimo amico ha la macchina uguale alla mia. Da anni eh. Cambia solo il colore, ma è bastato ad impedirmi di capire che il modello è lo stesso! :-D

GIO - PRONTO AL PEGGIO ha detto...

dimmi appena apri la tua priofficina che vengo a far fare il tagliando a camilla, grazie per questo post.. sorrido, rido, è un bene...

PS ELEMENTI ARCHITTETONICI????? tsH!

Pri ha detto...

M., ma perché, dici che con le macchine non ci saprei fare?? o_O :D
Come darti torto cara... eheh.
Giustificata per la tua assenza alla mia officina, ma solo tu. :)

Pamela, ci sono diverse spiegazioni al silenzio più totale degli uomini all'ingresso di una donna in officina... o sono abituati a vederne talmente poche, che ci si perdono con bocca gocciolante bava, oppure optano per un non meno frequente "e mo' questa che vuole?". Bellini loro. :D

Sulsecondobinario, è appurato, l'Ikea di Roncadelle porta grolla, non ci andate mai!!
Oooh, che carina, l'officina rosa... poi mi sa che finisce che mi ci portano in riparazione solo la Peg-Perego della figlia.

ImperfectWife, cioè, non è che me ne intendo, però sta cosa mi stimola assai! :D
Di solito mi barcameno con tutto, caldaie, finestre, ma coi motori proprio no. :)

Ooh, Gio mi si è messo a sorridere! :D Era ora! Mica smettere eh!
Sì, ELEMENTI ARCHITETTONICI, embè?? >:O

GIO - PRONTO AL PEGGIO ha detto...

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/0/0c/Ddastardl.png

Pri ha detto...

Perfido. >_<

El_Gae ha detto...

Io ho risolto facendo maritare mia sorella con un meccanico. Geniale!

Pri ha detto...

Mh, ok, tra una 15ina d'anni spingerò anche mio fratello tra le braccia di un meccanico! :) Chissà...
Grazie per la dritta Gae! ;D
Scherzi a parte, che fortuna il meccanico in famiglia! :O
Mi adottate? :D

El_Gae ha detto...

Guarda: io c'ho babbo idraulico, mamma sarta, moglie medico, cognato meccanico, cognata poliglotta, fratello matematico (hai visto mai che servano ripetizioni ai pargoli, un domani). Siamo praticamente autarchici.

Pri ha detto...

Tu - sei - il - mio - idolo!
Ahahah, grandioso!! :D

Marianna ha detto...

ahahah questo post l'avevo perso... ma come è potuto succedere??? ahahah mio dio ti vedo già a Smontare tutto! secondo me è il tuo LAVORO!!! ahahah
AS= A STRONZA?? ahahhaah ciaooo PRI