domenica 24 luglio 2011

Il fattore ESSE. Perché se te lo vai a cercare...

Non che mi aspettassi nulla di differente, sia chiaro.
Martedì mi è venuta questa splendida idea, da proporre al Topo: perché sabato mattina non partiamo, borse in spalla e pieno di benzina fatto, e non ce ne andiamo al mare in giornata?
In fondo, che sarà mai, un'ora e mezza d'auto! Almeno il sole lo si sopporta meglio in acqua/sulla sabbia, e poi vuoi mettere che bello tornare sul lungomare a sera inoltrata, col buio? Sono 3 anni che non vedo il mare nemmeno in cartolina.
Ecco, io queste giornate, non le devo organizzare.
Premesso che quindi abbiamo fatto le corse giovedì sera per comprare i costumi per il Topo, che non sarebbe tornato a Milano fino a lunedì sera e quindi era sprovvisto di qualunque cosa. Che mi sono stampata una mappa dettagliatissima che comprendeva anche tutte le possibili attrazioni per cena&dopocena. Che ho dovuto comprare il caricabatterie per il navigatore, perché il mio, boh, è scomparso. E niente, sono lì tutta felice, che sogno di lettini e salsedine in attesa di svegliarmi e partire, e vengo destata da un BOBOOOOOOMMMMM... FFSSSHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH.
Cazzo. Il temporale. Mi sa che il mare anche no.
Dalla spiaggia al supermercato, il sabato mattina prende la piega delle faccende domestiche. E intanto io macino... Bah, magari possiamo fare un gitina fuori porta lo stesso... non sarà la stessa cosa, ma il Topo è capace di uscirne più felice, che da buon montanaro non sente tutto questo spasmo marino.
Ma no, il tempo non è nostro amico, e anche la meta alternativa che ho in mente, non mi sembra godibile in queste condizioni. Vabbè, consoliamoci con a little bit of shopping, e sputtaniamoci quel po' che resta della busta p(i)aga.
Ecco, come usciamo dal supermercato, sono costretta ad indossare una canotta appena acquistata in un negozio, tanto è il caldo che c'è. Ormai però per il mare è tardi, arriveremmo alle 18-18.30, che ci vai a fare..?
"Dai che ti porto in un bel posto!"
Scarichiamo a casa la spesa, e via che si parte.
Tralasciando le strade sterrate che mi sono cuccata per 45 minuti (schifoso di un navigatore Skyway), arriviamo alla meta: Borghetto di Valeggio sul Mincio. Guardate che roba.
Anche qui tralasciamo una serie di imprevisti, come il parcometro che per qualche oscura ragione non voleva saperne di funzionare, salvo poi essere sbloccato dai gentili modi di un signore arrivato di lì a poco.
Passeggiamo, finiamo coinvolti in una parata di nozze, troviamo il sentiero per il castello.
Cal chì.
 "Andiamo?" Faccio io tutta esaltata? Che sarà mai, una scalinata.
Una scalinata.
Mica sapevo io che era in realtà uno scosceso sentiero in collina!! Sì perché, dopo la curva della foto, le gradinate zompano verso l'infinito e oltre, e così per circa 400 metri. 400 metri e più o meno 15 minuti di sudore e parolacce, rivolte dapprima al sentiero, e poi a me, che con la minigonna di jeans non avevo una falcata tanto ampia da salire certi gradoni sassoluti, ed ho dovuto quindi sollevarmela lungo le cosce ai limiti della decenza.
"Dai, vedrai che poi scendere sarà facilissimo!", mi fa il Topo, arrivando addirittura a convincermi.
Dovevo capirlo invece dalla faccia della moglie di quello del parcheggio (che abbiamo incrociato salendo), che c'era qualcosa che non andava.
'Somma, arriviamo in cima. 
"Ah ma c'era anche la stradina!"
Porcaputtana.
Il castello. Per carità, bellissima vista, splendido castello... ma vedere che ci hanno allestito un cinefoum, mi ha fatto cascare le braccia.
"Vabbè, scendiamo?"
"Sì, dai, e prendiamo la stradina stavolta, che anche se ripida, tanto è in discesa, almeno arriviamo prima!"
Ci incamminiamo, io resto a bocca aperta davanti alle case a dir poco maestose che si ergono ai lati della via. E all'orso gigante di peluche che mi osserva seduto su una sedia da giardino. Vi giuro, un orso di un metro e mezzo di altezza sicura sicura, lì in mezzo al nulla... è un po' inquietante.
Che poi c'era sto cartello, Attenti Al Cane. E niente, mi sa che si è persa la metà cartello recante la scritta Che Se No Lo Pestate, perché quando ho sentito lo zampettìo canino avvicinarsi di corsa, mi sono giusto un attimo spaventata, ma quando ho visto sto sorcio che nello sforzo di abbaiare aveva il rinculo...
In effetti, 5 minuti ed eravamo in fondo alla strada... sì, peccato che eravamo anche sulla statale e a 4 km più o meno dal paese.
Rampa su per la stradina, "Toh, c'è un'altra viuzza, prima ho visto della gente scendere di qua, proviamo?", "Maancheno che chissà dove andiamo a finire!", arriviamo alla scalinata di prima.
Nella mia mente, un'eco: Tanto Scendere Sarà Facilissimo.
Ma nel mio inconscio sapevo di aver commesso errori gravissimi, così chiamati: Minigonna. Di Jeans. Stretta. Ciabatte. Infradito. Col Tacco.
Inizio a scendere. Claudicante come un incrocio tra un Moloch e una talpa dal muso stellato, faccio del Topo un appiglio, inzuppando di quando in quando la mano in pozzanghere di resina sulla staccionata-sostegno. Mai brontolato tanto in vita mia, non sapevo più se insultare la natura, il castello o il mio moroso. Se non altro, lui l'ha presa sportivamente, se la rideva di gusto. Per tutta risposta, indispettita dal suo sminuire la mia atroce sofferenza, mi rifiuto di scendere un gradone piuttosto malmesso, mi appendo senza preavviso al suo collo, e mi faccio trascinare al successivo da lui senza ovviamente lasciare possibilità di replica.
Il massimo della disperazione l'ho raggiunto nel momento in cui abbiamo incrociato un ciclista che saliva a piedi la gradinata. Con la biciletta in spalla.
La mia antipatia è stata tale che non ho potuto evitare di fotografarlo.
Eddai, alla fine a terra ci sono arrivata. Ho rischiato di cadere nel Mincio quando mi sono seduta sul muretto per riprendermi, ma vabbè.
E poi niente, ci sarebbe il racconto della cena minuto per minuto, perché merita ed è perfettamente in tema, ma facciamo che lo scrivo domani o martedì, che adesso vado a regalare a Romeo un nuovo paio di ciabattine con cui giocare.

15 commenti:

Anonimo ha detto...

Mannaggia una sfiga dietro l'altra!!

secondo binario ha detto...

Ahaha...anche io scrivevo un post sul fine settimana..ma niente a che vedere col tuo!!!mai far decidere al fidanzato dove andare!!!mi raccomando scrivi presto della cena!!!

M. ha detto...

più leggo i tuoi post, più mi convinco che mai scelta più giusta fu fatta nel creare questo blog! prossimo viaggetto a lourdes, che forse qualcosa di buono ne esce xD dai almeno ti sei goduta una bella giornata, pensala in positivo :D
M.

El_Gae ha detto...

Da quelle parti mi risulta che siano speciali i tortellini. Consolati con quelli...

Taglia46 ha detto...

Oh, sei stata molto più brava tu che ce l'hai fatta tra sfighe e fatiche che il ciclista nolente con la bici in spalla!!! Bentrovata.

Anonimo ha detto...

fantastico...ahahaha :-)
mi sembra di rivedere le mie uscite montane con la Morosa.
Devo dire, però, che da quando ha scoperto che camminare in montagna rassoda i glutei e tonifica le gambe.

il problema è che per noi "montanari" è tutto un "sentierino tranquillo" e ci dimentichiamo che spesso le nostre sensuali fanciulle sono abituate alle passeggiate sul lungomare o in centro...

inizia a preoccuparti quando l tuo moroso ti dirà "è un sentiero un po' difficile"...significherà che avrà in mente di aprire una nuova via sul Nanga Parbat ;-)

Dani :) ha detto...

nooooo..sei venuta a casa mia praticamente...io abito proprio a valeggio, paese padre del bellissimo borghetto! ...e..da buona valeggiana so benissimo che i sentieri che hai descritto si fanno esattamente al contrario di come li hai fatti tu, ovvero salita lungo il viale delle ville fantastiche, veduta dal castello (il cinema esiste solo d'estate, e volendo potevate fare anche il giro panoramico delle torri del castello) e poi giù dal sentiero nei boschi per finire poi a borghetto! Ti prego dimmi che sei andata a mangiare il gelato nella gelateria giù nel piccolo borgo, se no mi sa che...dovete ritornare! :)

Ladybug ha detto...

Hahahahah! Il cane col rinculo mi ha fatto morire dal ridere! :D

Pri ha detto...

ALI, credimi, ci sono abituata... -_-

SULSECONDOBINARIO, allora devo venire a leggere cos'hai combinato! :)
No, dai, povero, stavolta giuro che non c'entra nulla lui, è tutta colpa mia! :D

M, per Lourdes sto organizzando la corriera, ti unisci anche tu alla combriccola? :D

GAE, l'ho scoperto solo quando mio padre mi ha ammonita per non averli mangiati... Rimedierò. :)

TAGLIA46, benvenuta! :)
Quel maledetto ciclista mi ha fatto rabbia invece, perché sembrava prendermi per il culo perchè lui riusciva a salire addirittura con la bicicletta in spalla, io facevo fatica a scendere. Va beh, fatti suoi. -_-

CUNNY, sto imparando a mie spese ad interpretare le frasi innocue di voi montanari... Maledetti. :D
Però il gluteo ulteriormente rassodato ringrazia eh. :D

DANI, nuu, il gelato (per poco) non l'ho preso, perché ora che siamo tornati in paese erano le 20.30... ci ho pensato a far l'aperitivo con gelato, però...
Abbiamo già in programma di tornarci, muniti di fotocamera stavolta, e non me lo farò mancare il gelato! :P

LADYBUG, a me m'ha fatto morire e basta. Sto stronzo. :D

GIO - PRONTO AL PEGGIO ha detto...

ci voleva..leggerti.... respiro meglio e sorrido....

un anno feci la minciomarcia esiste ancora? so che arrivai tipo il giorno dopo

Pri ha detto...

C'è, c'è ancora! :) L'hanno fatta a fine maggio... Ahahah! Cos'hai fatto, quella da 9km? :D Dovrò provarci anch'io l'anno prossimo...

p.s. Visto? Ci vuole poco! :) Lo possiamo aprire allora questo frigo? :D

Marianna ha detto...

UUUUUUUU bellissimo il posto Pri è magnificoooooo... sembra Khvar... Sai la stessa fine ho fatto a Gubbio vediamo questa stradina bellissima che si inerpicava fra gli alberi.. insomma sali sali alla fine non potevamo più tornare indietro stavamo andando sul monte a vedere il monastero francescano un C*** così e alla fine c'era la funivia e lo sapevo anche!!!! grrrrrrrrrr che ammazata

M. ha detto...

io sono assolutamente con te per il viaggio! no ho fin troppo bisogno, data la sfiga u.u

Pri ha detto...

MARIANNA, noooo, lo sapevi??? E non l'hai voluta prendere?? :D PAZZA!! xD
Guarda, avessi avuto le scarpe da ginnastica, ancora ancora... ma con le infradito col tacco, non si poteva fareee!!

M., aggreghiamoci ad una combriccola di vecchietti! :D

roberta ha detto...

ahahahah divertentissimo, scrivi molto bene!

Ti seguo e spero ricambierai!!!

sweetpinkmacaron.blogspot.com